Virginia, trovata morta in casa a 32 anni.
La svolta: "È omicidio, indagato un amico"
L'iscrizione è un atto formalmente dovuto, effettuato nell'ambito di alcuni accertamenti disposti sui telefoni della vittima e dell'indagato, che avrebbero avuto nei mesi scorsi contatti frequenti, anche su whatsapp. Elementi da cui gli inquirenti si aspettano ora di trovare una soluzione al giallo della morte della donna.
A trovare il corpo di Virginia Quaranta furono alcuni colleghi, che la aspettavano a un convegno e quando non la videro arrivare si preoccuparono al punto da raggiungere la sua casa di viale Rossini per assicurarsi che stesse bene. Poi l'amara sorpresa. Dall'autopsia, effettuata dal medico legale Alberto Tortorella, nonn era stato però riscontrato sulla giovane professionista alcun segno chiaro che pootesse far pensare a un omicidio, come segni o ferite. Unico indizio sospetto il caos di scatole di medicinali e ricette mediche gettate alla rinfusa nella camera da letto della donna che potrebbero fornire indizi utili. Il magistrato dispose infatti anche degli esami tossicologici effettuati nel corso dell'autopsia di cui si aspetta ora l'esito.
Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Luglio 2016, 14:40
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